Stasera terza giornata della serie A di basket: Lottomatica in trasferta

Repesa: «Non siamo al massimo, ma conta l'atteggiamento»

it(PalaAlgida, ore 20.30. Arbitri:Lamonica, Chiari, Begnis) per cercare la conferma di aver messo definitivamente alle spalle il passo falso con Montegranaro. «Ci aspetta una gara molto difficile — dice il tecnico Repesa — contro una formazione che nella prima giornata, a Milano, ha tenuto testa per tutta la partita all'Armani Jeans. È un gruppo ben allenato, capace di correre bene in campo aperto. Dovremo fare molta attenzione». Per vincere ci vorrà una Virtus che dovrà mostrare ancora segni di crescita. «Chiedo alla mia squadra di cercare di avere un atteggiamento perfetto. Sappiamo di non essere ancora al massimo ed allora diventa importante compensare certe lacune cercando di essere concentrati al massimo a rimbalzo, nelle palle recuperate e nell'aggressività, proprio come abbiamo fatto con Udine. Solo facendo così si può pensare di vincere pure non giocando benissimo». Contro Livorno sarà quindi importante l'atteggiamento difensivo. «Pressare la palla sarà decisivo e per farlo noi potremo sfruttare una panchina più lunga. Questa sarà un'arma in più per noi». A Livorno la Virtus si presenterà con due ex, Giachetti e soprattutto Garri, il migliore contro Udine. «Parla un pò troppo» dice tra il serio ed il faceto Repesa. Che poi rende pubbliche le aspettative nei confronti del lungo. «Gli chiedo di migliorare difensivamente e nell'approccio alla partita. Se alla fine vedrò che ha preso più rimbalzi e recuperato più palloni che contro Udine gli dirò bravo». Si arriva poi a parlare di mercato, con Askrabic che, risolti i problemi burocratici del visto, potrebbe essere a disposizione da domenica. «Lui ci darà una grande mano. Per quanto riguarda l'ultimo visto extracomunitario dico che siamo vigili e che, spero, entro due settimane completeremo il roster. Questo non toglie che anche con i giocatori che ho ora a disposizione io voglia vincere tutte le partite». La chiusura è sul pubblico che domenica scorsa ha preferito il pranzo fuori porta alla sfida contro Udine. «Non mi aspettavo che ci fosse più gente di quanta ne è venuta. La sconfitta con Montegranaro è stata delduente. Solo un atteggiamento perfetto ci darà nuova credibilità agli occhi dei tifosi. Quando vedrò il PalaLottomatica pieno significherà che avremo fatto bene il nostro lavoro».