Il tecnico: «Grandissima prestazione del gruppo»
E alla fine Spalletti non può che essere soddisfatto. «Devo dare i meriti ai ragazzi, che in questo momento particolare di piena emergenza hanno fatto una grandissima prestazione. Abbiamo avuto un po' di flessione nel primo tempo, ma ci può stare visti i tanti giovani che erano in campo. La nostra squadra ha determinate caratteristiche e deve cercare di giocare palla a terra, quando pensiamo solo a difenderci diventa più difficile, ma è dovuto anche alla foga degli avversari che sono caricati dai loro tifosi». Un successo reso ancor più bello perché maturato nonostante le assenze. «Lo dico da sempre bisogna dare importanza a tutti i componenti della rosa». Ha tenuto Totti in campo fino alla fine nonostante il problema alla coscia. «Stava lottando bene ha fatto salire la squadra, sta meglio fisicamente e ha dato il suo contributo da grande giocatore qual è». Soddisfatto anche Perrotta, autore del gol partita. «Abbiamo giocato una gara perfetta: attenti in difesa e bravi nelle ripartenze. Non sono molto contento della mia prestazione, per fortuna mi sono riscattato un minimo con la rete». E su Totti è intervenuto in due emittenti locali il preparatore personale, Vito Scala. «Nessuno si sarebbe mai sognato di fargli correre il minimo rischio, se è sceso in campo significa che era nelle condizioni di poterlo fare». Poi parla del momento del numero dieci. «È impossibile prevedere quando sarà al cento per cento della forma, sarebbe come indovinare la combinazione della schedina e fare tredici. Cerchiamo di far stare Francesco al top della condizione, ma poi vanno calcolate anche le situazioni ambientali, fisiche e tecnico-tattiche». Non va dimenticato che il capitano gioca ancora con una placca nella caviglia. «Quando il professor Mariani deciderà di toglierla verrà rimossa. Credo che il momento giusto sia alla fine della stagione perché poi ha un mese di tempo per riformare la parte di osso che va a riempire lo spazio delle viti». Oggi i giallorossi riprenderanno gli allenamenti in vista della gara con il Chievo, anche se chi ha giocato in Grecia effettuerà solo una seduta defatigante. Spalletti dovrebbe recuperare Mexes, che ha smaltito la lesione al gemello e Montella, tenuto fermo ha scopo precauzionale per un risentimento all'adduttore. L'allenatore aspetta anche Pizarro partito per il Cile per la scomparsa della nonna.