di FRANCESCO CHIESA ESTORIL — Solo l'ottavo tempo nella prima giornata di prove Libere in Portogallo.

E ieri Hayden è stato bravo con la sua Honda ufficiale: per il pilota Usa un secondo miglior tempo che vale oro dietro solo all'australiano Casey Stoner e davanti alla Suzuki di Kenny Roberts Junior. Tra gli italiani, male anche Melandri in crisi dopo una brutta caduta («dovrebbe correre la gara del Portogallo», dice il dottor Costa) e Capirossi solo 13esimo con la sua Ducati Desmosedici per problemi di asfalto sporco e di gomme. Con Hayden, comunque, che sorride con i suoi dodici punti in più nel Mondiale MotoGp, Rossi invece cerca la concentrazione, pensando al tempo di oggi in qualifica e alla gara di domani all'Estoril: «Non abbiamo avuto tempo per provare, quello necessario - spiega Valentino -, siamo in ritardo e siamo arrivati qui in Portogallo con la messa a punta del Giappone. Capite bene - continua il "Dottore" - che abbiamo bisogno di lavorare molto. Certo, mi sento meglio a fine sessione perché debbo dire che i primi miglioramenti ci sono stati. Sarà dura perché questa è una pista difficile. Pensiamo, dunque alla qualifica e poi - conclude il pilota della Yamaha - alla gara. Non possiamo perdere terreno, bisogna vincere». Ed è nervoso Marco Melandri: «Mi dispiace per la caduta perchè stavo facendo un buon lavoro con la mia Honda (Team Fortuna). Mi sento debole - continua Macio - anche se sto però meglio. Certo, mi fa molto male il ginocchio, ma le radiografie hanno escluso fratture». E non è contento nemmeno Loris Capirossi. Per il pilota della Ducati grossi problemi di gomme: «Pensavo di poter andare meglio - racconta Capirex - dopo la prima sessione. Invece niente. Abbiamo lavorato sull'assetto della Ducati ed ho tenuto la stessa gomma posteriore per tutto il turno, senza pensare alla prestazione. Speriamo che cambi qualcosa in gara. Speriamo nelle gomme».