Adriano chiede un posto a Mancini: se gioco segno

Al brasiliano non resta che candidarsi in vista di domenica contro il Catania, nella speranza che Mancini effettivamente lo scelga, preferendolo magari a Cruz e in assenza di Crespo, per affiancare quello che ormai è diventato il vero intoccabile: Ibrahimovic. «Durante gli allenamenti - ha dichiarato Adriano a Inter Channel- sto facendo bene e credo di poter giocare una bella gara domenica». Insomma, l'«imperatore» pensa di stare meglio, di essere sul punto di interrompere il digiuno che domenica arriverà al 198', da quell'ultimo gol segnato a San Siro in Inter-Villarreal il 29 marzo. Addirittura a 18 giorni prima, cioè all'11 marzo, risale invece l'ultima rete di campionato, contro la Sampdoria, sempre al Meazza. Per compiere la sua missione, il brasiliano ha però bisogno di giocare, ovviamente spera dall'inizio: esplicitati i suoi desideri, ora la palla passa a Mancini: «Speriamo che vada tutto bene - prosegue Adri - e che possa tornare a segnare». Ovvero sbloccarsi, perchè il suo è diventato davvero un blocco ormai, più psicologico che fisico. Il tecnico nerazzurro sembra intenzionato a schierarlo, affiancandolo a Ibra, pronto - con i suoi tocchi raffinati e il suo genio - a dare una mano, o meglio un assist, al compagno in difficoltà. Alle loro spalle il Mancio potrebbe poi mandare in campo Santiago Solari in versione trequartista, con una linea di centrocampo completata da Dacourt, Stankovic e un capitan Zanetti nuovamente avanzato. In difesa potrebbe fare il suo esordio dal primo minuto Maxwell.