La Fiorentina: «Azzerare l'handicap o andremo al Tar»
Nella seconda giornata di Camera di Arbitrato i legali della società toscana vanno all'attacco. La Fiorentina pretende l'azzeramento totale della penalizzazione inferta dal giudice della Corte Federale Piero Sandulli. Nel secondo grado di giudizio - nella fattispecie - la squadra gigliata fu estromessa dalla Champions League e punita con 19 punti di handicap. Ieri, dopo l'incontro avvenuto allo stadio Olimpico, il legale della Fiorentina non ha usato mezzi termini: «Non prendiamo in esame l'eventualità di uno sconto perché non abbiamo fatto niente - ha dichiarato ieri l'avvocato Alberto Bruni - siamo innocenti, per quale motivo, dopo aver rinunciato alla Champions League, dovremmo anche prendere ulteriori punti di penalità in una vicenda che ci vede del tutto estranei?». Le parole dell'avvocato fiorentino confermano quanto è in realtà accaduto all'interno della Camera di Arbitrato: è stata una riunione fiume con oltre due ore e quaranta minuti di conversazione tra pareri, analisi e controdeduzioni. In aula anche gli avvocati del Messina, unica società presentatasi come terzo interessato nel dibattito che vede coinvolte le tre squadre di serie A. Il club siciliano minaccia di rivolgersi alla magistratura ordinaria qualora dovesse essere modificata la sentenza di secondo grado emessa a fine luglio dalla Corte Federale. Di certo, come preannunciato qualche giorno fa dal presidente di Lega Antonio Matarrese, non mancheranno le polemiche. Il tiro alla fune andrà avanti fino a fine ottobre. Poi la corda potrebbe anche spezzarsi. I club pronti a rivolgersi al Tar, violando la clausola compromissioria, aggraverebbero ancor più la propria posizione di classifica. Il Codice di Giustizia sportiva prevede una penalizzazione in classifica di tre punti. Ma in alcuni casi, rischiare non sarebbe poi così rischioso. «Siamo innocenti, questo procedimento è la madre di tutti gli altri deve seguire quello della cancellazione della pena per Diego ed Andrea Della Valle - ha concluso l'avvocato della Fiorentina Bruni - auspico che non ce ne sia bisogno, ma nessuno di noi ha rinunciato alla possibilità di rivolgersi al Tar». Intanto, nella giornata di ieri anche l'ex designatore Pierluigi Pairetto ha presentato la propria istanza di Arbitrato nei confronti della Figc. Sempre ieri mattina, il Collegio Arbitrale ha fissato la data dell'udienza tra l'ex presidente federale Franco Carraro e la Federcalcio che avverrà il prossimo 27 ottobre.