MILANO — «L'arbitrato? Noi non ne parliamo mai.
Oggi la classifica del Milan potrebbe cambiare, in meglio, a tavolino, ma Clarence Seedorf preferisce preoccuparsi solamente della rimonta sul campo. In vetta, da raggiungere, ci sono Roma e Palermo, ma è sempre l'Inter la rivale numero 1. «Noi abbiamo tanto rispetto per l'Inter, ma paura non l'abbiamo di nessuno. Diamo sempre tutto quando andiamo in campo, e se riusciamo a dare il massimo penso che siano gli altri a doversi preoccupare». Prima della sosta però il Milan è incappato in una serie di 0-0 deludenti. «Non siamo preoccupati. Siamo a inizio stagione, a dicembre, penso, entreremo nella forma che tutti si aspettano da noi, e che anche noi ci aspettiamo. Finora su tre pareggi in almeno due occasioni meritavamo di vincere, contro Lille e Siena abbiamo giocato bene». Però quelle partite sono state foriere anche di qualche polemica. «Si è parlato tanto, qualcuno ha cercato di trovare nel Milan problemi che non esistono. Noi non siamo preoccupati e anzi non vediamo l'ora di cominciare questi due mesi intensi». Dopo la sosta, il Milan è atteso da un vero tour de force, con 7 partite in 20 giorni, ma Seedorf non è d'accordo con chi in questi giorni si è lamentato per l'affollamento di impegni. «Giochiamo una partita ogni tre giorni, dobbiamo affrontare questi impegni al meglio».