Emergenza Inter, centrocampo da inventare
Mancini è subito alle prese con un dilemma di modulo (ancora il 4-4-2 oppure il tridente) e, soprattutto, con acciacchi vari. Come al solito concentrati in un determinato settore del campo. Come al solito a centrocampo. Cambiasso è infortunato e Vieira è squalificato. Ma, come se non bastasse Stankovic e Figo non stanno benissimo. Ma, in ogni caso, se Mancini vuole insistere col 4-4-2, dovranno scendere in campo ugualmente. Con il portoghese e il serbo, ancora Dacourt e l'argentino Solari esterno. Con l'inserimento dell'olandese Maxwell e l'avanzamento di Zanetti a centrocampo le possibili soluzioni a sorpresa. In attacco, invece, Crespo è sicuro di una maglia da titolare, mentre lo svedese Zlatan Ibrahimovic è in largo vantaggio su Adriano. In difesa, invece, Samuel si è appena messo alle spalle una sindrome influenzale. Cordoba-Materazzi, quindi, sarà ancora la coppia centrale, con Zanetti e Grosso esterni. Oggi, la squadra partirà per Cagliari. La nota lieta, della seduta di ieri, è il rientro con il resto del gruppo di Cambiasso ma il regista sarà disponibile solo dopo la pausa di campionato. Il 15 ottobre, quando l'Inter riprenderà con il Catania, sarà il prologo di un intenso ciclo di impegni: 5 partite in 14 giorni. Il presidente Moratti ha seguito l'intera seduta. Luc. Cat.