Il sorteggio di Coppa Davis a Roma

Purtroppo per il settimo anno consecutivo ci troviamo esclusi dal tabellone principale, dopo averne fatto parte dal 1981, quando la nuova formula è stata introdotta, fino al 2000, quando siamo stati sconfitti dal Belgio a Mestre e siamo retrocessi. Nel gruppo mondiale ci sono paesi che non hanno la nostra tradizione e nemmeno le nostre potenzialità. Lo stesso Belgio, ad esempio, ma anche il Cile, la Bielorussia, la Romania e l'Austria. Pazienza. È stato il contratto di sponsorizzazione tra la nostra Federazione e la Banca Nazionale del Lavoro associata alla BNP Paribas, da anni sostenitrice della Davis, a portare a Roma la cerimonia che si è svolta ieri al Foro Italico. Tuttavia nel sorteggio il fattore campo non è importante come lo è invece negli incontri e la conferma l'abbiamo avuta quando dall'urna è uscito il nome della nostra avversaria di primo turno nella prossima edizione. Si tratta di Israele che non è una grande potenza tennistica ma che sul proprio campo può rappresentare un pericolo. Nel luglio scorso, ad esempio, Israele ha battuto la Gran Bretagna sull'erba di Eastbourne grazie ai due punti conquistati nei singolari da Noam Okun ed al successo nel doppio. Ecco sarà proprio il doppio, insieme alla superficie che sarà certamente rapida, l'aspetto più delicato di un incontro che si giocherà, probabilmente a Tel Aviv, dal 6 all'8 aprile del prossimo anno. Sul cemento sarà difficile trovare lo stesso Volandri, che ha giocato bene a Santander battendo Robredo e strappando un set a Nadal. Inoltre non sarà facile per la nostra squadra mettere insieme un doppio presentabile, considerato che Galimberti ha dimostrato a Santander i suoi limiti. Dovessimo perdere il doppio, dovremo cercare tre punti nei singolari . Comunque ci sarà tempo per parlare di questo incontro che comunque dovremo vincere se vorremmo poi giocarci in uno spareggio che fortunatamente non ci potrà più proporre la Spagna, la possibilità di tornare nel tabellone principale. A proposito del quale l'accoppiamento più interessante proposto dal sorteggio di ieri è quello che vedrà di fronte al primo turno la Svizzera e la Spagna. Non credo che gli svizzeri commetteranno l'imperdonabile errore che l'anno scorso ci ha indotto a scegliere, contro la Spagna, una superficie in terra battuta. Tra l'altro Svizzera contro Spagna vuol dire quasi certamente Federer contro Nadal. Se potessero gli svizzeri sceglierebbero di giocare sull'erba ma ad aprile in Svizzera non credo che ci siano le condizioni per una soluzione del genere. Il confronto tra i due campioni sarà, per regolamento, il primo della terza giornata e sarà probabilmente decisivo perché è difficile pensare che Federer non vinca contro il numero due spagnolo. Inoltre nel doppio Federer ed Allegro partiranno probabilmente favoriti contro qualsiasi formazione la Spagna deciderà di mandare in campo. Comunque anche questi sono discorsi prematuri. Tradizionalmente il sorteggio avviene prima della conclusione della manifestazione ma non appena vengono designate le due finaliste (che quest'anno saranno Russia e Argentina) e si sino svolti gli incontri di spareggio, necessari per definire la composizione dei vari gruppi.