Chivu in difficoltà e la Roma soffre Mexes salta l'Empoli
Scrutano il campo, cercano Chivu e faticano a credere che sia proprio lui quello che indossa la maglia numero 13. Finora il romeno ha giocato cinque gare, compresa la Supercoppa. In tutte le sue apparizioni non è mai riuscito a trasmettere sicurezza al reparto, anche quando il risultato ha sorriso ai giallorossi. Chivu è andato in sofferenza contro diversi avversari (Crespo e Marica solo per fare due esempi) e alcuni suoi errori si sono rivelati fatali per la Roma. L'ultimo caso: lo scivolone in occasione del raddoppio del Valencia. Insomma, il difensore sta vivendo un'inspiegabile involuzione tecnica. E pensare che stavolta la salute, quella che spesso in passato gli ha voltato le spalle, è dalla sua parte: in questa prima parte di stagione non ha patito neanche un infortunio. L'inizio del periodo nero sembra coincidere col primo appuntamento ufficiale della Roma: l'inutile espulsione rimediata contro l'Inter gli è costata un duro rimprovero di Spalletti e la conseguente perdita di tranquillità. «I nostri difensori si sentono troppo sicuri di sé stessi» ha tuonato poi il tecnico dopo la sconfitta in campionato contro i nerazzurri. A Chivu sono fischiate le orecchie. Ma la società non cambia idea: vuole prolungargli il contratto fino al 2011. Ieri uno dei suoi procuratori, Pretti, è stato ricevuto a Trigoria. È stata l'occasione per confermare la reciproca volontà di rinnovare l'accordo, attualmente in scadenza nel 2008: se ne parlerà più concretamente in un incontro programmato tra due settimane, quando sbarcherà in Italia l'altro agente di Chivu, il romeno Becali. Nella prima metà di ottobre Pradè si vedrà anche con Jouanneaux e Veloz per i rinnovi di Mexes e Mancini. Nel summit di ieri si è discusso soprattutto di Zotti, assistito anche lui da Pretti: il portiere vuole trasferirsi una squadra che gli consenta di giocare e a gennaio verrà accontentato. Tornando a Chivu, l'occasione per un pronto riscatto si presenta subito: l'ex capitano dell'Aiace giocherà da titolare domenica contro l'Empoli. «Merito» di Mexes che dovrà ancora arrendersi al problema al gemello del polpaccio destro. Ieri il francese si è sottoposto ad un'ecografia: il versamento non è ancora scomparso, così come il dolore. Per la gara con l'Empoli Spalletti spera di recuperare Taddei: ieri il brasiliano si è allenato solo in palestra ma lo staff medico farà di tutto per rimetterlo in piedi entro domenica. Dopo la sosta rientreranno Mancini e Vucinic, mentre per Martinez non si vede ancora la luce. «Sapevamo del suo infortunio - ha spiegato a Teleradiostereo il procuratore Davide Lippi (sì, proprio lui... ) - ma non ci eravamo resi conto dell'entità. Rescissione del contratto? Prossimamente il giocatore si sottoporrà a un controllo: in base ai risultati decideremo». Chiusura con una frecciata rivolta dalla stampa spagnola a Totti dopo la sconfitta del Mestalla: «Gli è andata di traverso la torta di compleanno» titola «Marca», «Il capitano non ha più l'età per sopportare questi strapazzi» rilancia «El Pais». Il 5 dicembre si gioca Roma-Valencia: Totti prepara la vendetta.