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L'attaccante giallorosso ha spento le candeline per i suoi 30 anni con i compagni di squadra

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Niente da fare: il calendario della Champions League glielo ha impedito. Nel giorno in cui ha compiuto trent'anni, Totti si è dedicato con anima e corpo alla sfida di Valencia.Un appuntamento irrinunciabile per uno come lui che che vive di pallone. Il capitano giallorosso aveva pensato di portare con sé in Spagna Ilary e Cristian: rivolgere lo sguardo verso la tribuna del Mestalla e scorgere il loro sorriso lo avrebbe aiutato a lottare sul campo. Ma i ritmi frenetici della trasferta lo hanno fatto desistere e solo oggi il capitano potrà godersi gli auguri dei suoi cari. Anche il risultato finale, nonostante il gol del momentaneo pareggio che ha segnato dal dischetto, non può che lasciargli l'amaro in bocca. Ieri per Totti è stato comunque un giorno speciale, indimenticabile. A festeggiarlo ci hanno pensato i compagni di squadra, nell'albergo che ha ospitato la Roma a Valencia. Il cuoco di Trigoria, Luca Jugovic, ha sfoggiato una crostata alla marmellata di visciole. Una di quelle, rigorosamente dietetiche, che i giocatori mangiano sempre nelle ore precedenti alle partite. Sulla crostata c'erano tre candeline, una ogni dieci anni, che Totti ha spento tra gli applausi e i sorrisi del gruppo giallorosso. Presenti, oltre alla squadra, tutto lo staff tecnico e il ds Pradè. C'è stato anche il brindisi, ma lo champagne nei bicchieri era poco, molto poco... Il capitano ha ringraziato i compagni e ha scartato un paio di regali, recapitati nell'albergo da alcuni tifosi presenti a Valencia. Totti ha poi ricevuto l'immancabile telefonata del sindaco di Roma. «Ho chiamato Francesco - racconta Veltroni - per portargli gli auguri di tutta la città, romanisti o laziali non importa». A chi gli ha chiesto novità sulle condizioni di Totti, il sindaco ha risposto: «Sta bene». Gli auguri sono arrivati anche dal vice presidente del senato. «Faccio i miei più affettuosi auguri a Francesco Totti per il suo compleanno. Gli auguriamo - ha detto Gavino Angius - cento di questi giorni e ci auguriamo che possa regalare alla Roma e all'Italia ancora tante emozioni».

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