Rugby, Super 10
Svolta Capitolina, ma il bello deve ancora venireDopo il successo sul Viadana Mascioletti non si esalta: «Restiamo coi piedi per terra»
Il risultato è di quelli che cementano la convinzione nei propri mezzi per una squadra che aveva cominciato il Super10 con il black-out psicologico contro il Calvisano. Dopo un avvio di gara difficile, la Capitolina ha cominciato a macinare il suo gioco con pazienza e metodo, mostrando sul campo di aver appreso gli insegnamenti del coach Mascioletti che ha azzeccato la scelta di affidare il numero 9 a Gentile. «Abbiamo un gruppo omogeneo - spiega il tecnico - che ha diverse soluzioni intercambiabili. Stavolta è toccato a Gabriele giostrare alla mischia e il ragazzo ha risposto molto bene. L'importante è che il gruppo risponda in modo uniforme. Ma dobbiamo avere più attenzione e incisività nei momenti decisivi». Battendo il Viadana la Capitolina ha dimostrato di poter confrontarsi con tutti. «Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà sui nostri limiti, senza esaltarci e senza deprimerci. Le facili vittorie nelle amichevoli pre-campionato forse avevano illuso qualcuno, il risveglio con il Calvisano ci ha riportati sulla terra, ora dobbiamo continuare con equilibrio». Con i 4 punti di domenica la Capitolina raggiunge L'Aquila, supera il Catania e il Rovigo e si lancia all'inseguimento del Parma che visiterà sabato prossimo. Il bello deve ancora venire. Ale. Fus.