Mondiali di Ciclismo

stavolta non possiamo cavarcela con meno di un jet supersonico. Infatti lo svizzero di Berna (ma con genitori lucani) ha sbaragliato il campo nella cronometro dei Mondiali, conquistando a Salisburgo l'oro e la maglia iridata della specialità. In una prova di ben 50,8 km (la più lunga di sempre nella rassegna mondiale), Cancellara ha devastato il campo dei concorrenti facendo segnare la quasi impensabile media di 50,6 km/h. Che Fabian avesse una marcia in più si evince dai distacchi che ha dato a tutti. 1'29" al secondo, Zabriskie, 1'49" al terzo, quel Vinokourov che è appena uscito da trionfatore dalla Vuelta e che domenica punta al titolo grosso. Tra l'altro il kazako ha perso del tempo a causa di un guaio meccanico in salita, altrimenti avrebbe potuto lucrare l'argento. Il tricampione uscente Michael Rogers è solo ottavo a 2'31". Secondo le attese le prestazioni dei nostri: discreto Nibali, partito forte e finito 16esimo a 3'27". Più indietro, 20esimo, Pinotti a 3'52" da Cancellara. Oggi riposo, domani prove in linea per donne e under 23.