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di PAOLO AVESANI DOPO un inizio trionfale la M.

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Impegnati nella trasferta di Piacenza Tofoli e compagni cedono alla Copra Berni con il punteggio di 3-0. Troppo forte la voglia di riscatto degli emiliani, reduci da due pesanti sconfitte in altrettante gare di campionato, meno brillante Roma, rispetto alle precedenti uscite. Tuttavia, il primo a non fare drammi è coach Serniotti: «Ci aspettavamo una Piacenza così determinata ma non siamo risusciti ad interpretare la gara nel modo giusto. Loro sono una squadra molto buona, noi abbiamo disputato una gara anonima. Penso che impareremo molto da questa sera — continua Serniotti — in fondo, anche giocando male siamo sempre arrivati a venti. Per formare un gruppo servono anche momenti così, che vanno gestiti nel modo giusto. Adesso tocca a noi reagire, come ha fatto stasera Piacenza». Il Coach, poi, spiega così lo 0-3. «Abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in attacco. Tutti hanno giocato al di sotto delle proprie possibilità e non ostante i cambi non è cambiato nulla». La gara si apre con la Copra che scappa avanti 4-0 senza che gli avversari riescano a reagire. Serniotti prova Gatin al posto di Molteni e la squadra sembra reagire. I nero verdi si riportano sotto, ma Zlatanov e compagni accelerano di nuovo e il parziale si chiude 25-21 a favore degli emiliani. Al ritorno in campo la pressione dei ragazzi di Dall'Olio non accenna a scemare e Roma soffre. Piacenza va subito 6-3 e 12-8, mantenendo costante il ritmo grazie a Zlatanov e Simeonov. Serniotti prova a inserire Kooistra, questa volta nel suo ruolo naturale di centrale, al posto di Semenzato, ma le cose non cambiano. Roma non riesce a entrare in partita, anche perché è molto fallosa in servizio. A Piacenza basta fare il suo per portare a casa anche il secondo parziale per 25-20. Nel terzo set la musica non cambia e Roma non riesce a contenere l'impeto dei biancorossi che volano 16-11 e chiudono 25-22. Ma l'avventura di Roma è solo all'inizio. La squadra c'è e non è il caso di fare nessun tipo di dramma. La banda Serniotti saprà reagire già domenica contro Trento. Il resto della giornata ha visto il successo della Lube Banca Marche Macerata 3-1 Cimone Modena - La RPA-LuigiBacchi.it Perugia espugna il campo dell' Itas Diatec Trentino con un perentorio 3-0 che conferma il brutto momento dei trentini e la grande grinta degli umbri. La Sisley Treviso porta via tre punti facili in casa di un'Antonveneta Padova destinata, mentre la Bre Banca Lannutti Cuneo torna alla Prisma Taranto per 3-1. La Maggiora Latina batte l'Acqua Paradiso Gabeca Montichiari per 3-2. Tonno Callipo Vibo Valentia e Marmi Lanza Verona si affrontano questa sera.

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