di MARCO GRASSI SI CORRE per l'iride.
50).I favoriti sono il tricampione uscente Michael Rogers, australiano che vive a Varese, Vinokourov e Kashechkin, i kazaki che hanno terremotato la Vuelta, lo svizzero Cancellara, lo spagnolo Gutiérrez Palacios, i tedeschi Lang e Klöden, il russo Gusev e il rinato (dopo due anni di squalifica) scozzese David Millar. Noi schieriamo Pinotti e - per fare esperienza - Nibali, che arriveranno tra il 15esimo e il 30esimo posto. Ieri tra le donne elite ha avuto la meglio la statunitense Kristin Armstrong (non è parente), che ha preceduto di 26'' la svizzera Thürig e di 30'' l'altra americana Thorburn. Solo 22esima Tatiana Guderzo a 2'35'', 31esima Silvia Valsecchi a 3'32''. Tra i ragazzi under 23 oro al belga Dominique Cornu (da 40 anni il Belgio non vinceva un mondiale), con 37'' sul russo Ignatiev e 45'' sul francese Coppel. I nostri: 21esimo Alan Marangoni a 2'06'', 32esimo Luca Barla a 2'56''. Intanto prosegue l'avvicinamento della squadra che affronterà la prova su strada, domenica. E ieri all'allenamento degli azzurri si è aggregato Ivan Basso, chiamato al telefono da Ballerini che voleva far respirare un po' di aria agonistica al varesino, in attesa che le istituzioni decidano sul suo futuro. Qualche preoccupazione per Luca Paolini, la cui casa è stata perquisita insieme ad altre 35 abitazioni ieri mattina dai carabinieri, nell'ambito di un'indagine promossa dalla procura di Bergamo e collegata all'affaire Puerto. Nessun addebito è stato rilevato nei confronti di Paolini; meglio così.