di FRANCO BOVAIO AL 15' Rizzoli dà una punizione alla Roma dopo un contatto aereo ...
Vieira si arrabbia e calcia lontano il pallone. Per lui arriva un giallo giusto ma evitabile. Al 19' l'assitente n.1 Ivaldi prende una topica clamorosa segnalando un fuorigioco che non c'è di Ibrahimovic proprio di fronte a lui. A tenerlo in posizione regolare (e anche di un buon metro) è Tonetto al centro dell'area. Per l'Inter sfuma un'azione pericolosa. Al 27' l'episodio clou del primo tempo, con Perrotta che entra in area ospite a dettare il passaggio e Grosso che lo tallona da dietro e lo tiene in maniera galeotta alle spalle. Il romanista forse cade troppo facilmente, ma la trattenuta da toccata e fuga dell'interista c'è e il rigore, se dato, non sarebbe stato clamoroso. Al 38' altro errore evicdente di Ivaldi, che inverte una rimessa laterale dandola all'Inter dopo che De Rossi ha calciato il pallone sulle gambe di Ibrahimovic a tre metri da lui. La decisione fa infuriare lo stesso De Rossi, Spalletti e anche B.Conti. Al 39' giallo per Panucci, reo di aver allontanato la palla dopo un duro contrasto con Stankovic. Ci può stare. All'8' della ripresa rigore per l'Inter, che c'è: sul rilancio di Julio Cesar c'è Ibrahimovic in fuorigioco ininfluente poiché si disinteressa della palla, che arriva a Crespo. Questo passa davanti a Mexes che da dietro lo abbraccia e lo tira giù in area, ma non da ultimo uomo, poiché nel frattempo è tornato anche Chivu. Giusto dunque il giallo per il francese. Tardivo invece il rosso comminato a Vieira.