Audizione alla Camera
Matarrese ha le idee chiare e conosce alla perfezione i meccanismi all'interno della struttura che ha guidato con successo per molti anni. «Ho fiducia nel presidente del Coni Gianni Petrucci» - afferma con convinzione Matarrese che ieri si è presentato davanti alla Commissione Cultura della Camera - la riscrittura delle regole è un falso problema perchè il mondo del calcio le sue regole le ha già. Mi chiedo: ma senza una struttura alle spalle, come si sarebbe potuto vincere un Mondiale? È ovvio che ci siano delle correzioni da fare. Le regole c'erano, mancavano gli uomini e son venuti meno i controllori. Ma ciò non vuol dire che ora sia tutto da buttare. Tra qualche mese il successo ottenuto in Germania verrà dimenticato e noi non abbiamo cariche importanti nè all'interno dell'Uefa nè alla Fifa. E ci manca anche un presidente federale e, al momento questo vuoto di potere mi terrorizza considerando che in questi mesi si sta avanzando la candidatura per ospitare gli Europei di calcio del 2012. La verità è una: abbiamo disintegrato tutto. I diritti tv? Credo sia giusto tornare alla vendita collettiva». Sim.Pie.