Milan, turn-over contro il Parma

Anche con il Parma, nel posticipo di stasera, i rossoneri muteranno profondamente il volto rispetto alla squadra che ha vinto con l'Aek Atene. È chiaro l'intento di Ancelotti: portare tutti l'intero gruppo allo stesso livello di forma. «Maldini osserverà un turno di riposo, Serginho è infortunato, ha un problema alla schiena. Kaladze ha recuperato, ma è prematuro farlo giocare dal primo minuto» ha spiegato il tecnico. Tuttavia, il difensore georgiano fa parte dei convocati. Ma, in difesa, le scelte di Ancelotti sono molto chiare: Bonera (ex di turno) e Jankulovski agiranno sugli esterni. Con Nesta e Simic centrali. Sull'ex difensore della Lazio, il tecnico assicura che «Ha riposato e giocherà dall'inizio, così come Pirlo». Il centrocampista, dunque, si riappropria della regia. Rispetto alla gara con l'Aek, fuori Brocchi e Gourcuff, a vantaggio dell'azzurro e di Seedorf. Kakà dietro le punte e Gattuso a completeranno il reparto: è semmai quest'ultimo l'unico non ancora certo di giocare, essendo reduce da un attacco influenzale. In attacco i dubbi principali, con Gilardino che stenta a trovare la via del gol, Oliveira in rampa di lancio ed un scatenato Inzaghi debilitato da un mal di gola. Da ciò ne conviene un ballottaggio a tre più che mai aperto (in realtà con i due campioni del mondo favoriti), anche se Ancelotti non si sbilancia: «Devo ancora decidere». Sul turnover: «Inserire in squadra chi ha giocato poco, da un certo punto di vista può essere un problema, ma da un altro punto di vista va molto bene. Gourcuff e Oliveira, ad esempio, sono stati subito molto determinati. Adotteremo il turn over sempre da qui al prossimo mese». Capitolo scudetto, Ancelotti crede che la sconfitta dell'Inter in Champions non possa far un granché bene: «Il ko di Lisbona scatenerà in loro una prova d'orgoglio stasera contro la Sampdoria. Gli otto punti dai nerazzurri? Noi non ci siamo dati un periodo per la rimonta». Infine, sull'avversario di stasera, il Parma: «Nella prima giornata, col Torino, potevano anche vincere. Si sono abbastanza rinnovati, pur mantenendo lo stesso assetto della scorsa stagione».