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Trezeguet guida la riscossa Juve

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«Sono rimasto qui solo perché la società non mi ha dato scelta. I dirigenti mi hanno convocato il 10 agosto, ma poi sono rimasti fermi; è per questo che non ho parlato con nessuno. Deschamps mi ha chiamato questa estate dicendomi "Tu resterai con noi". Questo è tutto», ha detto il francese, che proprio oggi esordirà nel torneo cadetto in casa contro il Vicenza. La risposta di Deschamps è arrivata poco dopo: «Dopo il 31 agosto David si è comportato come un professionista: si è allenato regolarmente e ha voglia di giocare, da quel punto di vista non posso proprio avere nulla da ridire. Per me e la società era importante trattenere i giocatori che volevamo rimanessero e ci siamo riusciti. Il rientro di Trezeguet è fondamentale: credo che sia difficile trovare un attaccante migliore di lui in area, speriamo che sia decisivo come lo è sempre stato negli ultimi anni». Sul Vicenza poi, con un'ironia polemica: «Sabato ha sofferto nel primo tempo contro il Genoa, ma nella ripresa ha giocato molto bene, con grande determinazione». Se la Juve è alle prese con battute e polemiche, il Napoli ha il morale alle stelle. A Piacenza Reja dovrà fare a meno del difensore Maldonado, fermato da una lombalgia che lo costringerà a saltare sia la gara odierna che quella di martedì sera ad Arezzo. Il quartetto di difesa davanti a Iezzo (che ha rinnovato il contratto prolungandolo dal 2008 al 2010) sarà dunque composto da Grava, Cannavaro, Domizzi e Savini. Iachini, mister del Piacenza, vuole provarci: «Un pareggio col Napoli sarebbe un risultato molto positivo, ma preferisco giocarmela alla pari». L'altro match-clou è Genoa-Rimini, con i rossoblù che inseguono la settima vittoria consecutiva tra amichevoli, coppa Italia e campionato, e i romagnoli che vogliono confermarsi tra le rivelazioni del torneo. Il tecnico genoano Gasperini fiuta le difficoltà della gara: «Sarà una partita difficile, ma non solo per noi. Quello che mi preme è soprattutto la prestazione della mia squadra». Nel Genoa rientra Longo a centrocampo accanto a Milanetto, ma resta ancora fermo ai box Juric. Il Rimini dovrà rinunciare agli squalificati Bischeri e Cristiano. Nel resto del programma spiccano Mantova-Pescara e Bologna-Spezia. In Lombardia gli adriatici di Ballardini dovrebbero riproporre il 4-4-2 con Ferrante e Paponetti di punta, sperando nei loro gol per dimenticare l'esordio sfortunato col Bologna e mettere in cascina i primi punti. Ma il Mantova è una delle grandi del torneo e l'impegno è obiettivamente difficile. In Emilia Ulivieri dovrà rinunciare allo squalificato Fantini. Il Bologna non prende gol in casa da 380', l'ultimo le fu segnato dall'Atalanta lo scorso 20 marzo. Completano il quadro Cesena-Crotone, Frosinone-Arezzo (esordio in B dei ciociari nel loro stadio, con grande entusiasmo di pubblico e il 4-4-2 di Iaconi confermato), Treviso-Triestina e Verona-Lecce, in cui esordirà il nuovo presidente veneto Arvedi, che in settimana ha formalizzato l'acquisto della società da Pastorello. In serata, gli anticipi. A Bergamo, Albinoleffe e Modena hanno pareggiato a reti bianche davanti a soli 700 spettatori, mentre il Brescia impegnato a Bari ha recuperato con un gol di Possanzini a nove minuti dalla fine la rete di svantaggio realizzata al 14' del primo tempo da Tabbiani.

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