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A caricare la Juve ci pensa Lapo

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Sembra tornata l'era del centromediano. Molte squadre schierano un uomo (o due) con i piedi buoni davanti alla difesa per dare il là al gioco. Il calcio è sempre in... evoluzione. Perfino Spalletti potrebbe cambiare il suo 4-2-3-1 che ha spopolato nel campionato scorso, anche se ad adottarlo per primi furono i francesi di Euro 2000 con Deschamps e Vieira davanti alla difesa e Djorkaeff, Zidane e Dugarry alle spalle della punta Henry (o Trezeguet). LIBERI IN PARADISO. Facchetti ha raggiunto Picchi e Scirea. In cielo il ruolo di libero è più che una sicurezza. Forse il signor Giacinto giocherà terzino sinistro (anche se in campo segnava di destro). PELIZZOLI. Fa rabbia e tenerezza vederlo così impotente tra i pali della Reggina. Che cosa gli sia successo resta un mistero. Era arrivato a essere il terzo portiere della Nazionale. TONI. Si è presentato con la stessa rabbia e determinazione del campionato scorso. A questo punto sorge spontanea la fatidica domanda: non poteva tornarci utile per la partita con la Francia? Così come Del Piero e Camoranesi? Mah! Consoliamoci con Cassano e Semioli. LAPO ORSO CAPO. Chissà se il rampollo di casa Agnelli si sarà pentito di aver detto ai giocatori della Juve dopo la gara di Rimini che «Devono svegliarsi e impegnarsi di più». Un bel modo per caricare la squadra.

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