Auditel: 10 milioni in tv per Monza

Briatore fa retromarcia su Formulopoli: «Scherzavo» E il tedesco resta in Ferrari

Davanti a ogni microfono o taccuino che ha incontrato, non ha esitato a dire che «Calciopoli in confronto a quello che accade in F.1 fa ridere», e di un mondiale «già assegnato, a tavolino, alla Ferrari». In serata, quando le sue proteste avevano già fatto il giro del mondo, ma troppo tardi per attenuarle, una precisazione a mezzo nota stampa: «Scherzavo, ho piena fiducia nel governo del nostro sport». Intanto resta rosso-Ferrari il futuro di Michael Schumacher. Con quale intensità è tutto da vedere, al momento neppure lui lo sa. Anche perchè al futuro lontano non intende pensare. «Voglio pensare solo al futuro immediato, cioè alle tre gare che restano. Qui c'è un lavoro da finire». Nel giorno dell'addio il campione tedesco si era congedato così dai tifosi di Monza. Il giorno dopo l'addio conferma senza ripensamenti la sua decisione: «Ho scelto il giorno giusto — ha commentato ieri — dopo la gara di Istanbul mi erano venuti dei dubbi, mi ero chiesto se la fine dell'anno non sarebbe stato il periodo migliore. Ma oggi mi sento molto bene». Sul suo futuro in Ferrari e secco Montezemolo. «Saremmo i primi ad essere contenti se lui volesse restare con noi». Con quale incarico non è dato sapere. Di certo uno come lui sarebbe un superconsulente, un supercollaudatore. Montezemolo e Jean Todt hanno confermato a Monza che la Ferrari sta lavorando ad una riorganizzazione della squadra «nel segno della stabilita». Oltre 10 milioni di spettatori (10.074.000) e più di uno spettatore su due (60,54%) per il Gran Premio di Monza vinto dalla Ferrari. Questi i risultati record della Formula 1 domenica su Raiuno.