Spalletti: «Pizarro ha sbagliato»

Il rimprovero del tecnico: non conosce ancora le nostre regole

E invece il cileno è subito entrato al centro di un caso. Quando al 9' della ripresa Spalletti l'ha sostituito, la sua faccia era tutto un programma. Il cileno non ha gradito il cambio e si è diretto subito negli spogliatoi. Un gesto insaspettatto, che costerà a Pizarro una multa: la società non ha gradito il suo comportamento. Così come Spalletti che a fine gara ha ripreso duramente il regista. «Se c'è rimasto male per il cambio - spiega il tecnico - ci resto male anche io, anche se posso provare a tirarlo su... Ma si vede che ancora non conosce bene le nostre regole, che prevedono che un sostituito resti due o tre minuti in panchina con noi, anche quando fa -15 gradi. Se qualcuno pensa di essere più bravo degli altri è un problema suo. Cosa gli ho detto? Nulla, era andato via dallo spogliatoio. È normale che fosse in difficoltà, deve inserirsi ancora e io devo dirgli certe cose. Faccio l'allenatore e tra i miei compiti c'è fare le sostituzioni e anche se gli da fastidio io lo sostituisco. Multarlo? Conta che ha fatto una brutta figura e lui sarà il primo a riconoscerlo e poi a pagare pagano, hanno i soldi.. ». Chiuso il bollente capitolo Pizarro, Spalletti analizza la gara. «Non riuscivamo a trovare le distanze, il Livorno ha fatto una buona partita Forse all'inizio eravamo un pò contratti. Abbiamo molto giocatori giovani. Dobbiamo avere più sicurezza di avere qualità e quando non ci riusciamo dobbiamo trovare il modo di farlo». Buona parte dei riflettori erano puntati su Totti che ha giocato per la prima volta all'Olimpico dopo il suo infortunio dello scorso febbraio. Rigore sbagliato a parte, il capitano è sembrato ancora in ritardo di condizione. Spalletti ha comunque intravisto dei passi in avanti. «L'ho visto lottare e proteggere il pallone come da non tempo non lo vedevo. Ha fatto anche una serie di scatti rabbiosi che non gli riuscivano ultimamente. E poi mi ha fatto piacere che mi abbia chiesto di arretrare quando è entrato Montella». Tra le note liete c'è la prova positiva di Ferrari. «Ha giocato una grande partita, mi fa piacere perchè è un ragazzo serio» Nell'undici iniziale c'erano ben quattro centrocampisti centrali: Pizarro, De Rossi, Aquilani e Perrotta. «Abbiamo tanti bravi giocatori in quel ruolo e durante la stagione cercherò di sfruttarli tutti» Nei minuti finali qualche attimo di apprensione per l'uscita dal campo di Mancini, ma Spalletti è sereno: «Aveva solo i crampi». Nella gara contro lo Shakhtar rientrerà Chivu: il romeno dovrebbe prendere il posto dello squalificato Mexes. Stamattina la ripresa degli allenamenti a Trigoria.