Paulinho beffa Rebellin allo sprint

Dopo aver rintuzzato una marea di attacchi nel finale di tappa della Avilés-Santillana del Mar, al veneto è mancato lo spunto per annullare anche l'ultimo assalto, portato dal portoghese Sergio Paulinho (argento olimpico ad Atene 2004), che così è andato a vincere la frazione. In fuga sin dal km 40 (su 199 totali) insieme ad altri 19 uomini, poi ridotti a 15, Rebellin era tra i più temuti di un lotto che comprendeva — tra gli altri — corridori del calibro di Karpets, Mayo, Rasmussen. I 15 hanno toccato un vantaggio massimo di quasi 9' su un gruppo tirato per tutto il giorno dalla Csc di Sastre (mentre la Caisse d'Epargne, con Karpets nella fuga, ha potuto riposare). Nel finale, attacchi e contrattacchi, con Petrov, Sorensen, Rasmussen tra i più attivi. Ancora all'ultimo km Rebellin ha chiuso su un contropiede di Mayo, ma quando ai 900 metri è partito Paulinho, l'italiano ha avuto un attimo di incertezza, e il portoghese è risultato imprendibile: tardivo lo scatto di Davide ai 300 metri, valevole solo per un secondo posto, che poteva essere primo se ci fosse stato un po' di spazio in più. Oggi Torrelavega-Burgos, 173 km con belle salite a metà percorso.