Tocca a Zambrotta e Gilardino

Il modulo sarà un 4-4-2 più prudente. Domenech convoca Faubert

E certo il rientro dal primo minuto di Zambrotta ma ancora non si conosce la posizione in campo. Grosso soffre per problemi muscolari e sabato notte ha giocato una delle peggiori partite con la maglia azzurra, Oddo è andato meglio è meriterebbe la conferma. Uno dei due potrebbe lasciare il posto al neo laterale del Barcellona che potrebbe comunque essere riciclato a metà campo in una formazione molto più prudente. Al di là delle dichiarazioni di facciata nel clan dell'Italia si teme una disfatta e quindi il cittì potrebbe riesumare il vecchio 4-4-2 con Zambrotta davanti a Oddo e Perrotta sull'altra fascia. In mezzo Pirlo e probabilmente Gattuso più abile in fase di copertura rispetto a De Rossi anche se è difficile rinunciare al romanista. In attacco potrebbe esserci una chance per Gilardino dal primo minuto rispetto a Inzaghi che tornerebbe utile a partita iniziata. Ormai titolare Antonio Cassano, il migliore l'altra sera a San Paolo. Conferme per gli altri che sono scesi in campo dall'inizio a Napoli. Sull'altro fronte sarà Julien Faubert a sostituire l'infortunato David Trezeguet nella partita contro l'Italia di mercoledo a Parigi. Il commissario tecnico Raymond Domenech ha scelto il centrocampista dei Girondins Bordeaux dopo l'ottima prova di esordio in nazionale, il mese scorso, quando segnò il gol della vittoria per 2-1 nell'amichevole sulla Bosnia-Erzegovina. Questa volta la posta in gioco è alta. Non solo è in palio la qualificazione al campionato europeo 2008, ma anche l'onore della Francia cui ancora brucia la sconfitta con gli azzurri alla finale dei mondiali in Germania. Per questo, nonostante i guai fisici, il ct ha confermato le convocazioni di Claude Makelele e Louis Saha.