COVERCIANO — «Stai muto».

Il fatto è avvenuto durante l'allenamento che gli azzurri hanno svolto nella tarda mattinata di ieri nel centro federale. Il giovanissimo tifoso ha subito smesso, dopo l'invito deciso del capitano della nazionale, intervenuto proprio nel bel mezzo dell'allenamento, una sessione leggera durata circa 40 minuti svolta insieme ai compagni che sabato sono scesi in campo a Napoli contro la Lituania. Donadoni ha diviso la squadra in due gruppi, quelli che hanno giocato sabato hanno appunto svolto lavoro per lo più defatigante con una breve seduta atletica e un po' di corsa (a tirare il gruppo Gattuso e Cassano), mentre i giocatori meno impiegati, o rimasti in panchina, hanno lavorato per un'ora e mezzo seguiti direttamente da Donadoni mentre il vice Bortolazzi ha guidato la seduta dei titolari di sabato. Il gruppo di chi sabato non ha giocato ha svolto esercizi con la palla, compresa una sfida per cercare di fare gol direttamente da calcio d'angolo (Donadoni ha stuzzicato i suoi con un «vince chi ne fa di più»), poi partitella finale sei contro sei con in campo anche Bortolazzi. L'unico che ha lavorato a parte è stato Zaccardo, alle prese con un fastidio muscolare. Cassano, una t-shirt bianca per un po' ha seguito l'allenamento dei compagni sul campo centrale, seduto su una panchina dove si è intrattenuto a colloquio per diversi minuti con Gigi Riva.