Piove a New York
Purtroppo prima della sospensione c'era stato il tempo per registrare la dolorosa ed inattesa eliminazione di Francesca Schiavone, che spesso è stata la migliore italiana nelle ultime prove del Grande Slam. Francesca sembrava destinata ad un curioso e per noi interessante confronto con Justine Henin, la seconda testa di serie, che dovrebbe essere la nostra avversaria a Charleroi nella finale di Federation Cup. Purtroppo la Schiavone ha perso male contro l'israeliana Shahar Peer che è certamnente una buona giocatrice ma che Fratesca stava battendo piuttosto nettamente malgrado le previste difficoltà. Infatti la Schiavone, molto disturbata dal vento, ha perso il primo set ed ha vinto a fatica il secondo, poi però ha preso un comodo vantaggio di 5 a 1 nel terzo. Non aveva il pubblico dalla sua parte, Francesca, perché la comunità ebraica di New York è sempre molto presente a Flushing Meadows, ma ormai sembrava fatta anche perché la Schiavone, per ben cinque volte, è arrivata al match point. Su uno di questi si è avuta l'impressione che avesse realizzato un ace ma l'arbitro ha — pare giustamente, come la stessa nostra giocatrice ha poi ammesso — cambiato la decisione. Raggiunta sul 5 pari e costretta al tie-break la Schiavone è completamente crollata sbagliando almeno quattro comode risposte perdendo per 7 punti a 2. Un vero peccato anche se a Charleroi la Schiavone non dovrà battere la Henin e nemmeno la Peer, ma una giocatrice molto più debole, la belga Kirsten Flipkens, che sostituirà l'infortunata Clijsters e che qui ha raccolto cinque games contro la serba Jankovic. È comunque un problema di fiducia che potrebbe condizionare tutto l'ambiente della nostra squadra. Che dovrebbe essere formata da Schiavone, Santangelo, Pennetta e Vinci ma a Charleroi andranno anhche Garbin e Camerin. Rimane da verificare se la Pennetta, che qui ha rinunciato a causa di un problema al polso, sarà in grado di giocare o se dovrà lasciare il, suo posto alla Santangelo, che comunque è rimasta l'unica italiana in gara. Da segnalare che la Svizzera, oltre al previsto Federer, ha due altri giocatori al terzo turno, Wawrinka e Chiudinelli. Cosa vuol dire la spinta di un leader di grande fascino! Rin. Tom.