Pallanuoto
Esordio vincente dell'Italia all'Europeo in corso a Belgrado Sconfitta la Croazia
Nell'incontro d'esordio agli Europei di Belgrado, il Settebello ha sconfitto 9-8 la Croazia di Ratko Rudic, una delle candidate alla vittoria finale insieme a Ungheria e Serbia. La formazione azzurra è stata più brava a raccogliere espulsioni, gestire le superiorità numeriche e chiudere la difesa costringendo gli avversari al tiro dalla distanza; i croati, invece, non sono riusciti a sfruttare l'uomo in più in attacco e a difendere in inferiorità. L'8/12 tricolore contro il 2/9 del sette di Rudic nelle superiorità dice tutto. Particolarmente emozionanti la seconda e la terza frazione di gioco, caratterizzate da un parziale di 3-0 dell'Italia subito pareggiato da altrettante reti croate. Nonostante la reazione degli avversari, il Settebello è stato bravo a non perdere la testa. Gli azzurri hanno saputo far girare il pallone, prendendosi molte responsabilità al tiro. Diverso discorso per gli uomini di Rudic, costretti al tiro dagli 8 metri, risoltosi più di una volta in un duello alla distanza tra Bosckovic (miglior marcatore dell'incontro con 3 goal) e il portiere Tempesti. «Abbiamo perso alcune superiorità ad inizio match - ha dichiarato il capitano croato Stritof - il torneo, però, è solo all'inizio». Oggi pomeriggio doppio impegno dei colori azzurri con la Germania. Di scena il Settebello(diretta radidue, ore 17.15) e le campionesse europee in carica del Setterosa alla partita d'esordio nel torneo continentale. «I secondi posti in World League e Coppa del Mondo - ha detto il ct Maugeri - hanno evidenziato un fatto importante: abbiamo una squadra competitiva in tutti i reparti. Quando la difesa ha funzionato bene abbiamo sempre vinto. Siamo l'Italia e dobbiamo puntare in alto: non può essere diversamente».