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di ANTONIO MAGGIORA VERGANO PRIMA giornata del campionato di serie C2, Girone B, con la Cisco Roma che ...

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La terza squadra romana è stata profondamente rinnovata, con gli arrivi del nuovo dg Pietro Leonardi, dall'allenatore Stefano Di Chiara e di Paolo Di Canio, diventato già faro dell'undici in campo. «Come ha detto Di Chiara - afferma il presidente della Cisco, Alessandro Tulli - quest'anno per noi esiste un solo verbo: vincere. Pensiamo di aver costruito l'asse giusto per centrare il salto di categoria. Avremmo voluto in squadra anche Tommasi, ma non è stato possibile». La Cisco torna nel Girone B e la cosa non dispiace al massimo dirigente biancorosso. «Il torneo di C2 è sempre molto duro, forse più difficile da vincere di una C1. Il Girone B è generalmente più tecnico e meno caldo del C, per cui noi siamo felici di esserci tornati. Ci sono comunque squadre importanti come Reggiana, Spal, lo stesso Prato, e poi le laziali Rieti e Viterbese, contro cui non è mai facile giocare, visto che partiamo con un ruolo di favoriti. Dovremo stare attenti perché partiamo con un ruolo di favoriti». Per il debutto c'è fiducia. «Speriamo ci sia tanta gente a sostenerci e considerando gli abbonamenti che sono già stati acquistati credo proprio che sarà così». Chiude Leonardi. «Chiedo agli sportivi che sono in astinenza di calcio giocato e che non si riconoscono nel mondo esasperato del professionismo di venire a vedere la Cisco e scoprire una nuova realtà che non li deluderà».

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