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di RINO TOMMASI NEW YORK — Non è davvero iniziato bene l'Open degli Stati Uniti per il nostro tennis.

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La delusione più inattesa l'ha fornita Filippo Volandri che, classifiche alla mano, è ancora il nostro numero uno. Volandri, che aveva preferito rimanere in Italia anziché giocare i due Masters Series di Toronto e di Cincinnati, era arrivato negli Stati Uniti in tempo per perdere in due set contro lo spagnolo Feliciano Lopez al torneo di New Haven. Qui il sorteggio gli aveva regalato una favorevole opportunità mettendogli di fronte il tedesco Benjamin Becker, numero 112 in classifica e proveniente dalle qualificazioni. La sconfitta con questo Becker è la terza subita quest'anno al primo turno (e la decima in carriera) nei tornei dello Slam, che sono il metro infallibile per misurare le qualità e le ambizioni di un giocatore. Ha perso male anche Daniele Bracciali, che ha qualche problema alla schiena ma che soprattutto non riesce ancora a trovare un accettabile comportamento in campo. È stato battuto in tre set dal francese Gilles Simon, numero 52 in classifica. Serve a poco fare quasi match pari con Roddick, come ha fatto Bracciali a Cincinnati, se poi si perde nettamente da due francesi di seconda fila (Mahut a New Haven, Simon qui). Alla fine, come quasi sempre negli ultimi mesi, si è comportato meglio Davide Sanguinetti che ha perso in quattro set contro il cileno Nicolas Massu (n. 41). Un paio di vittorie italiane le abbiamo trovate nel singolare femminile ma una era inevitabile perché si sono trovate di fronte Francesca Schiavone e Romina Oprandi. Gli ultimi risultati segnalavano una Schiavone fuori condizione, invece Francesca ha disputato una delle sue migliori partite tenendo a distanza la Oprandi. Facile vittoria per la Garbin, nulla da fare per la Camerin, di fronte alla Henin. La prima giornata ha riservato gli episodi più importanti nella sessione serale. Prima c'è stata la cerimonia per titolare a Billie Jean King ilo complesso tennistico di Flushing Meadows. Con l'assistenza sonora di Diana Ross e quella tennistica di Chris Evert, Venus Williams, Jimmy Connors e John McEnroe, Billie Jean ha raccolto un bella testimonianza di simpatia e gli applausi di 23.772 spettatori per il suo ruolo a favore del tennis femminile. Infine Andre Agassi, malgrado qualche problema, ha voluto allungare la propria carriera superando il primo turno. Ha vinto in quattro set contro il romeno Andrei Pavel recuperando uno svantaggio di 0 a 4 nel terzo set prima di vincere per 6-2 il quarto.

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