L'Inter insiste per Ronaldo
Stamattina, Milan e Betis di Siviglia completeranno la trattativa per il passaggio dell'attaccante in rossonero. Al club andaluso andrà un conguaglio economico di 15 milioni di euro più il cartellino del centrocampista Vogel. Il centrocampista svizzero è atteso stamani per le visite mediche con il club spagnolo. L'affare non è stato semplice. Poiché, appurata sabato scorso l'integrità fisica dell'attaccante, i dirigenti milanisti hanno avuto a che fare con Manuel Ruiz de Lopera. Un osso duro, anzi durissimo per chiunque. Il presidente del Betis era partito da 13 milioni di euro, poi divenuti 15, quindi 18. La chiave è stata trovata ieri mattina, quando per colmare quel «buco» di 3 milioni tra domanda e offerta è spuntato il nome di Vogel. Il neo rossonero ha firmato un contratto di cinque anni a un milione e trecentomila euro l'anno. Oliveira, dunque al posto di Ronaldo. L'attaccante, fino a qualche giorno fa nel mirino di Inter e Milan, sembra ora esser diventato prigioniero del Real Madrid: «Fa piacere che due grandissime squadre al mondo mi vogliono ma io non decido. Moratti? Ci sentiamo spesso». L'Inter è l'indiziata principale. Non a caso, ieri a Montecarlo, pare il brasiliano essersi brevemente incrociato col dt nerazzurro Branca. Oggi, presumibilmente, si deciderà il futuro di Amauri. L'attaccante brasiliano è a un passo dal Palermo, che sembra finalmente aver appianato le distanze economiche con il Chievo. Ma c'è la concorrenza del Betis. Dopo aver preso Sobis e Odonkor, ora gli spagnoli hanno convocato l'agente di Amauri. Oggi si deciderà il tutto. In ogni caso, il Chievo, per la sostituzione di Amauri, ha pronta l'alternativa: è Bogdani del Siena. Il Catania ingaggia il difensore Falsini dal Catania, ma incassa il «no» di Lupatelli. Giornata cruciale per il Torino: o rilancia col Valencia per Stefano Fiore, oppure va in Inghilterra per chiudere col West Bromwich per Diomansy Kamaraa. Doni ha rescisso il contratto col Maiorca ed è tornato all'Atalanta