Il madridista sembra rinato

Cannavaro: Antonio sta bene ed è felice di vestire l'azzurro

È contento di tornare in Nazionale e spera di poter dare il suo contributo. Consigli? Non ne ha bisogno». Sul valore tecnico del giocatore nessun dubbio, anche se l'aumento di peso e la lunga inattività tra Roma e Madrid ne avevano appannato le prestazioni. Semmai, l'incognita che ha da sempre accompagnato il talento di Bari era quella sull'approccio caratteriale. Così la verifica più attesa al primo impatto era quella di come Cassano si sarebbe presentato in azzurro: ed è stato con un lieve ritardo, ma giustificato dalla partita della Liga giocata domenica sera. E alla fine con un piccolo brivido per il riacutizzarsi di un dolore alla caviglia destra, subito però ridimensionato dal medico azzurro. Cassano è parso dimagrito, ben tirato, «perfino serio». Dopo aver ascoltato insieme a tutti gli altri azzurri il discorso di Donadoni, ha cominciato a tirare il gruppo nella corsa di riscaldamento. Poi ha preso parte agli scambi e si è preso qualche deciso invito da parte del ct a entrare con più determinazione nei contrasti; infine il piccolo inconveniente alla caviglia. Cassano nuovo e vita vecchia, dunque, l'attaccante conserverà infatti anche l'abitudine di non presentarsi in conferenza stampa, durante la sua permanenza in azzurro.