Briatore ironico: non capisco l'esultanza della Ferrari
Il leader mondiale: due punti importanti
«Va bene così - spiega lo spagnolo della Renault - due punti sono importanti nella corsa per il titolo. Venerdì e durante le qualifiche eravamo ben lontani dalla Ferrari, ma avevamo fiducia che la situazione sarebbe migliorata e abbiamo dimostrato che la nostra fiducia era fondata... ». E poi la gara: «Siamo stati fortunati quando in pista è arrivata la Safety Car: le Ferrari stavano volando via». Così è cambiato tutto: «Sono riuscito ad allungare il distacco su Schumacher - continua nel racconto Alonso - anche grazie ad un suo errore che a me è valso circa quattro secondi in più di vantaggio». Il duello nel finale con il campione tedesco è stato appassionante: «Una bella battaglia che è durata fino all'ultimo giro. Schumi stava dietro ed io sono riuscito a controllarlo; solo all'ultima curva ho rischiato, ma poi sono riuscito a batterlo sul traguardo. Va bene così: il secondo posto mi permette di aumentare il vantaggio in classifica». Infine una battuta sulla prossima gara, il Gp d'Italia: «Quella di Monza sarà probabilmente la più difficile da vincere se penso alle caratteristiche delle Ferrari. Ma sono fiducioso che possiamo trovare ciò che ci serve per vincere ancora». Soddisfatto anche il patron Renault, Flavio Briatore. «Non capisco l'esultanza della Ferrari: noi abbiamo preso due punti a Schumacher, importantissimi per il campionato, per il nostro mondiale». Infine Fisichella, sesto al traguardo: «Ho dimostrato di essere veloce». Fra. Chi.