Confessione di Del Piero
Il mio rapporto con lui non era gratificante e non solo perché giocavo poco: avevamo un modo diverso di vedere le cose e, con lui ancora in panchina, sarebbe stato molto difficile per me restare in bianconero». Parole pesanti, cui ne ha aggiunte altre: «Con le qualità tecniche dei giocatori dell'anno scorso, abbiamo strappato uno scudetto e siamo usciti molto presto dalla Champions: ce lo meritavamo, per come abbiamo lavorato durante la stagione». Se ne sarebbe andato all'estero, Del Piero, nel caso in cui Capello fosse rimasto a Torino: «Avevo ricevuto un'offerta importante - ha rivelato -. Ci ho pensato, ma ho impiegato poco tempo a decidere di rimanere». E il ricorso al Tar? «Un passaggio obbligato. Il trattamento deve essere uguale per tutti: non si può dare una sentenza di primo grado simile a tutte le squadre e poi, in appello, confermarla solo alla Juve». Chiusura sull'Inter: «Abbiamo dimostrato di essere più forti sul campo e battuto i nerazzurri a San Siro. Vincere uno scudetto a tavolino è strano: i loro festeggiamenti mi fanno sorridere». Dom. Lat.