I complimenti degli americani

«Hanno dimostrato di essere grandi»

«Sono convinto che se non gli avessimo concesso troppe conclusioni in campo aperto la partita alla fine avrebbe preso un'altra piega. Ma sono contento di come si è espressa la mia squadra. Siamo stati bravi nel saper tenere sotto controllo, più di quanto immaginassi, il ritmo del gioco». Il coach dell'Italbasket tira poi le orecchie ai direttori di gara. «Questo è un Mondiale dove sono in vigore le regole della Fiba. Troppo spesso invece i tre arbitri hanno sorvolato su evidenti infrazioni di passi degli statunitensi». Arrivano poi complimenti ed incoraggiamenti. «Credo che Belinelli sia riuscito a divertirsi, pur restando sempre nei nostri giochi. Per quanto riguarda Basile posso dire che sta cercando di rendersi utile per la squadra e prima o poi si sbloccherà». Ora arriva la sfida contro Portorico, decisiva per la seconda piazza. «Li conosciamo e sono sicuro che giocheremo una buona partita. Loro hanno giocato contro la Slovenia una partita dura come la nostra». Per l'Azzurra arrivano anche i complimenti degli avversari. «L'Italia è una gran bella squadra — dice il viceallenatore Mike D'Antoni — ed oggi l'ha dimostrato. Abbiamo sofferto un po' ma poi Anthony ha alzato il livello del suo gioco ed ha risolto i nostri problemi. Quando è in giornata non è arrestabile, sia che si difenda a zona o lo si faccia a uomo». F. Fab.