di FRANCESCO CHIESA BRNO — Tutto come previsto, d'altronde lui stesso l'aveva assicurato: «Mi voglio divertire».

00su Italia1) gli permetterà di partire per primo, davanti ad un grande Loris Capirossi (Ducati) e l'americano Kenny Roberts Jr (Kr). Per il Dottore, dunque, la MotoGp è ricominciata alla grande. E, forse, senza troppe responsabilità, consapevole che Hayden è abbondantemente avanti in classifica, Rossi continua a ripetere all'infinito il suo nuovo motto: «Vinco le prossime sei gare e poi vediamo cosa succede». Un bel programma quello di Valentino che, comunque, ieri con la sua Yamaha ha stupito di nuovo. Per il pluricampione di Tavullia, dopo una buonissima prima parte di qualifica assolutamente nelle retrovie, dominata in lungo e in largo dalla Ducati di Loris Capirossi, è uscito nel giro finale, a tempo ormai scaduto. Rossi ha guidato da Fenomeno, non ha sbagliato nulla e rosicchiando qua e la all'amico Loris, è giunto sul traguardo con due decimi e mezzo in meno. Cosa che gli è valsa la pole, la seconda quest'anno e con un tempo sorprendente, inferiore di un secondo e tre decimi al precedente record della pista di Gibernau. Ora solo la piogga, prevista al 90 per cento su Brno, può fermarlo: «È stata una qualifica veramente emozionate — racconta Rossi — e una grande battaglia con Loris. Gli ho strappato la Pole, ma ogni volta che duello con lui sono molto contento». E racconta così il suo ultimo giro: «Ho guidato in modo perfetto; la Yamaha è stata perfetta. Non ho trovato nessuna difficoltà, la moto era fluida e così siamo finalmente riusciti ad andare davanti». Occhi luminosi, sorriso smagliante, questo è il Rossi che oggi partirà davanti a tutti: «Mi sento bene, mi sento in forma e la moto è migliorata veramente moltissimo». Contento anche Capirorossi: «Abbiamo una grande Ducati e siamo velocissimi. Vedremo cosa succederà in gara». Invece il suo primo avversario, leader della MotoGp, Nicky Hayden (Honda) sarà in griglia dietro Rossi, in seconda fila con il quarto tempo; lo spagnolo Pedrosa sarà in terza. Per l'altro italiano Marco Melandri (Honda Fortuna) solo l'undicesimo tempo. Nella 250 pole a Lorenzo, mentre in 125 Kallio parte davanti a tutti.