L'appunto

Il vero nodo è il Tar di martedì

Il 23 agosto toccherà alla Lazio presentarsi davanti al Coni ma in queste ore si sta cercando una soluzione vantaggiosa per le parti. Sul piatto della bilancia il ricorso al Tar che, a detta del commissario della Figc, porterebbe all'esclusione dalle coppe europee. E la società biancoceleste potrebbe rinunciare alla coda amministrativa in cambio di uno sconto di cinque punti (queste sarebbero le richieste iniziali), dell'eliminazione dei due turni di squalifica dell'Olimpico oltre che dell'inibizione a Lotito. Una proposta strategica quella della Lazio ma siamo solo ai primi abboccamenti tra le parti. Del resto anche la Juventus che stamattina si presenta al Coni, chiede la serie A con penalizzazione e quindi è giusto partire alti sperando di trovare una mediazione equa. Difficile farre previsioni, di certo quanto accadrà stamattina con la Juventus servirà a capire la reali intenzioni della Figc che vuole trattare sulle squalifiche del campo e sulle sanzioni pecunarie non sui punti di handicap. E in ogni caso il vero spartiacque sarà il ricorso al Tar di Moggi e Giraudo fissato per martedì 22. Il tribunale potrebbe decidere di non entrare nel merito ma, se si dichiarassero illeggittimi i processi di Caf e Corte Federale, allora il campionato non potrebbe cominciare e anche Rossi finirebbe nei guai per non aver fatto rispettare le regole. Lui. Sal.