Per l'attaccante derby con i bianconeri

Il cileno Jimenez abbraccia la Lazio

Il tecnico biancoceleste scommette sulla Lazio e ribadisce il suo punto di vista sulla vicenda Oddo: «L'anno scorso gli avevo fatto un certo discorso, lui ha capito e ha disputato una stagione straordinaria. Ora Massimo lo capisco anche se il discorso vale per tutti: chi non è contento può andare via. Secondo me le motivazioni sono fondamentali». Il Milan, però, deve alzare l'offerta ed arrivare oltre i sei milioni di euro per vincere le legittime resistenze di Lotito. L'appuntamento decisivo è stato posticipato a dopo il 22 agosto quando diventerà ufficiale l'ingresso in Champions League della squadra rossonera. Delio Rossi aspetta notizie e invita l'ambiente a non trascurare il pesante handicap di 11 punti: «Dovremo dimostrare sul campo di essere bravi come nella passata stagione. L'impresa portata a termine nello scorso maggio (62 punti e posto in Uefa poi perso per Calciopoli, ndr) non è nulla rispetto a quello che dobbiamo fare stavolta. La penalizzazzione è un problema grosso a livello psicologico. I tifosi? Non discuto le loro scelte ma io allo stadio andrei a prescindere». Nel frattempo si studia il mercato in uscita prima di andare alla ricerca del sostituto di Oddo (Motta favorito su Zè Maria e Diogo). Simone Inzaghi è corteggiato dalle due torinesi. La Juve nel caso riuscisse a vendere Trezeguet al Lione potrebbe prendere l'attaccante legato al club biancoceleste da un contratto fino al 2009 da circa 900 mila euro a stagione. Cairo, invece, ha inserito Inzaghino tra le punte che possono arrivare al Toro: l'affare si può fare. La Lazio è disponibile anche perché, in caso di cessione, si libererebbe di un ingaggio pesante. In ogni caso al Toro di De Biasi piace anche Tare che il tecnico granata ha già avuto alle sue dipendenze a Brescia. Sempre in attesa di un collocazione Sereni che guadagna anche di più di Inzaghi e rischia di restare un anno ai margini della prima squadra se non riesce a trovare un acquirente. Lotito, naturalmente, spera che si faccia avanti qualcuno per risolvere il caso del portiere. Intanto la squadra, dopo i due giorni di riposo concessi da Rossi per Ferragosto, è tornata ad allenarsi ieri pomeriggio a Formello. Assenti i nazionali Rocchi e Zauri, hanno svolto lavoro differenziato gli acciaccati Baronio e Manfredini. Anche Behrami, che sta gradualmente recuperando dall'infortunio muscolare alla coscia destra, ha continuato ad allenarsi a parte nella speranza di tornare a disposizione per la fine del mese.