L'appunto

Non poteva essere diversamente, il procuratore non si arrende nemmeno di fronte all'evidenza di una sentenza della Corte Federale che ha celebrato la sua sconfitta. Semmai, stupisce molto la decisione della Caf diretta da Artico di accettare le cassette delle partite incriminate vietate da Ruperto. E il club calabrese si affiderà proprio alla visione diretta delle gare e alla rassegna stampa di quegli stessi episodi per difendersi dalla dura requisitoria di Palazzi. Ma, a quel punto, viene spontaneo chiedersi perché non sia stato possibile alle squadre implicate nel primo processo di calciopoli potersi avvalere dello stesso strumento difensivo. Una distonia preoccupante che contribuisce a non restituire certezze agli appassionati. Artico dovrà evitare sentenze troppo dure che nel primo caso hanno poi portato alla clemenza della Corte Federale. E soprattutto bisognerà evitare che sia la Reggina a pagare più di un Milan che tra qualche giorno brinderà alla Champions nonostante i pesanti sospetti sul suo addetto agli arbitri. Infine, si spera che la Figc si presenti alla Camera di Concilazione del Coni per poter chiudere così una delle pagine peggiori del nostro calcio. Un piccolo sconticino nei punti di penalizzazione dei club coinvolti potrebbe evitare la noiosa coda del Tar. Così si penserà solo al campo, ai gol, alle giocate dei campioni del mondo. Finalmente.