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L'olandese Som re degli 800 Salto con l'asta ad Averbukh

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Sicuramente il clima ha ridotto la qualità tecnica della prova di salto con l'asta che ha visto la vittoria dell'israeliano Averbukh, riconfermatosi con merito sul tetto europeo con 5,70 davanti alla coppia Lobinger (Ger)-Mesninl (Fra) con 5,65. Il titolo degli 800 è andato all'olandese Bram Som, che d'altronde era stato tra i migliori europei per tutta la stagione, in 1h46'56" davanti al lussemburghese Fiegen e al britannico Ellis che da quel che si è visto senza avere blocchi nel gruppo in volata era quello che ne aveva di più. La 4x100 femminile è andata in 42.71 alla Russia, che nei 1500 femminile ha fatto addirittura tripletta con la Tomashova (3:56.91, ottimo tempo) davanti a Chizhenko e Soboleva. Russe prime anche nella 4x400 in 3:25.12 e nel lungo femminile con la Kolchanova (notevole il suo 6,93). Nel giavellotto femminile titolo alla tedesca Nerius, riscattatasi dopo la delusione di Helsinki 2005, in 65,82, con il bronzo andato alla spagnola Chilla in 61,98. Nei 5000 vittoria alla Spagna con Espana in 13:44.70, nella 4x400 scontato successo francese (con l'oro individuale Raquil e il bronzo Dijone) in 3:01.10. Gio. Esp.

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