Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Mido gela la Roma

Esplora:
default_image

e apre al Tottenham La punta del Lecce torna d'attualità

  • a
  • a
  • a

Parole che non ha bisogno di particolari interpretazioni e che seguono quelle del manager degli «Spurs», Martin Jol, pronto ad accogliere a braccia aperte il ritorno dell'egiziano. Mido, nonostante abbia già trovato casa nella capitale (l'ex abitazione di Dacourt), alla possibilità di fare le valige ci pensa eccome. E nei giorni scorsi lo avrebbe anche confidato nello spogliatoio a qualche compagno. «So che la Roma ha diverse offerte per me - prosegue l'egiziano - e si tratta di parecchi soldi. La società ne ha bisogno per comprare altri giocatori ma sia i dirigenti che Spalletti mi hanno detto che per il momento non sono cedibile». Ieri mattina il tecnico, ignaro della nuova uscita di Mido, aveva già riaperto ad una sua cessione. «Lui ha caratteristiche importanti e non lo buttiamo via. Ma, se qualcuno ce lo chiede, siamo anche disponibili a trattative per un'eventuale cessione». Pradè, invece, getta acqua sul fuoco: «Non abbiamo ricevuto nessuna offerta per Mido. Per noi il giocatore è incedibile». Insomma, la telenovela Mido è tutt'altro che finita e per l'attacco della Roma torna tutto in ballo. Coi soldi ricavati dalla cessione di Mido al Tottenham (almeno cinque milioni) i giallorossi potrebbero tornare alla carica per Vucinic. Stavolta, però, si punterebbe alla comproprietà o al prestito con diritto di riscatto. Il montenegrino non si è arreso e continua a pensare solo alla Roma: ha rifiutato un'offerta dell'Udinese. Pur di arrivare nella capitale sarebbe disposto a rinunciare ad un milione di euro complessivo d'ingaggio nei cinque anni di contratto. Spalletti non è mai stato «innamorato» di Vucinic. Quindi non va sottovalutata l'alternativa Bogdani, il cui cartellino costa la metà di quello del montenegrino. Tra tante ipotesi c'è anche una certezza: la Roma è vicinissima ad Alou Diarra. A confermarlo è ancora il suo manager Toth. «Se dipendesse dal giocatore la trattativa con la Roma sarebbe conclusa al 100%. Ora spetta solo alla società giallorossa accordarsi con il Lens». Pradè proverà a farlo all'inizio della settimana prossima con un blitz in Francia. Resta da limare una differenza di circa un milione di euro.« Non credo - ha aggiunto Toth a Radio Radio - ci saranno problemi economici. L'offerta del Lione? È precedente a quella della Roma e il giocatore vuole venire in Italia». Intanto, la trattativa col Valencia per la cessione di Mancini è tramontata prima di nascere. Gli spagnoli non sono intenzionati a sborsare più di 12-13 milioni mentre la Roma ne vorrebbe almeno 16. Il reparto degli esterni, a meno di sorprese, sarà soltanto rinforzato. L'obiettivo numero uno resta Semioli ma se ne parlerà dopo il ritorno dei preliminari di Champions.

Dai blog