Il retroscena

Due che non le hanno mai mandate a dire. Due antipatici, per essere chiari. Almeno in campo. Due che, pur giocando la partitella dello scorso giovedì 27 aprile nella stessa squadra, erano riusciti a litigare. Moratti è avvisato: a uno spogliatoio vivace come quello interista si aggiungono adesso altri due caratterini mica male. Quel giovedì, i due indossavano la pettorina rossa e stavano sfidando i «blu» da circa mezz'ora: lo svedese aveva addirittura segnato un gol, evento più unico che raro nella stagione passata. A un certo punto, dopo che il francese non aveva assecondato il compagno in un'azione, erano volate parole grosse. Vieira si era quindi avvicinato a Ibra e gli sguardi in cagnesco, con un paio di mezze spinte, non erano mancati: l'immediato intervento di Capello aveva impedito che il tutto degenerasse in una vera e propria rissa.