Punti di svista
Toni e furmini. Ma a parole
..e furmini sono stati captati dal parafulmine Della Valle che ora metterà mano al portafoglio per trattenere il cannoniere ribelle con tanta voglia di Inter. E pensare che Toni ci era piaciuto per la sua sincerità. «Io voglio la Champions, me la sono guadagnata sul campo coi miei gol e all'improvviso, per colpa di una penalizzazione non certo causata da me, mi ritrovo senza nulla». Parole sante. Dettate dal cuore. Dichiarazioni che però avevano scatenato il finimondo. Ora - potere del denaro - il buon Toni si è rimangiato tutto, tornando a Firenze con l'entusiasmo del figliol prodigo. E vedrete che al primo gol anche i tifosi viola più fondamentalisti torneranno ad applaudirlo. Al Della Valle-Mary Poppins è bastato un po' di zucchero per far mandare giù la pillola a Toni. Uno zucchero con tanti zeri. Proprio l'uscita di Toni dal mercato scatena un altro derby tra Milan e Inter, dopo quello su Crespo vinto dai nerazzurri. L'oggetto del desiderio è Ibrahimovic. Sia Mancini sia Ancelotti lo vogliono. L'Inter per il gusto di toglierlo al Milan, i rossoneri per rimpiazzare Shevchenko.