Delude Brugnetti, bene Barberi
Il campione olimpico di Atene 2004 ha chiuso al 17esimo posto (1h27:42) la sua avventura continentale con l'amaro in bocca che impone una seria riflessione sul futuro. Buona gara invece per il giovanissimo Giorgio Rubino, capace di un ottavo posto di tutto rispetto con 1h22:34. Giorgio era alla prima esperienza importante e non ha fallito dimostrando tutto il suo talento e la sua voglia di emergere. Ci ha messo il cuore anche Clarissa Claretti, brava a piazzarsi settima nella finale del martello scagliando l'attrezzo a 69,78. Un altro giovane da tenere in considerazione è Daniele Meucci: il suo decimo posto nella finale diretta dei 10000 metri chiusa con il tempo di 28:48.30 è una luce nel mezzofondo italiano. Elisa Trevisan ha invece concluso al 24esimo posto le sue fatiche dell'eptathlon con 5693 punti mentre Antonietta Di Martino ed Elena Meuti sono in finale dell'alto grazie all'1.92 superato con disinvoltura. E' uscita con onore Elisa Cusma che nella semifinale degli 800 è giunta sesta con 2:01.17. La giovane atleta emiliana vale sotto i due minuti e potrà certamente rifarsi nei 1500. Ma la vera sorpresa di ieri, in chiave azzurra, è stata la splendida qualificazione del finanziere Andrea Barberi che ha conquistato l'accesso alla finale odierna dei 400 con l'incredibile crono di 45.30 seconda prestazione italiana all time a soli 4 centesimi dallo storico record di Zuliani. Fuori l'altro azzurro impegnato nei quarti, Claudio Licciardello, terzo in 46.24. In mattinata sono andate male le cose per Magdelin Martinez e Simona La Mantia: la prima ha ottenuto 13,77 e 13,84 (peccato per il nullo da oltre 14 metri) mentre la seconda non è mai entrata in gara portando a casa tre nulli. Eliminata anche Laura Bordignon nel disco, autrice di un buon 55,50 comunque lontano dal suo personale di 57,98 che comunque non le sarebbe bastato per essere promossa in finale. Molto bene invece Daniela Reina che nei 400 ha migliorato il personale siglando la quinta prestazione italiana di sempre con 52.07. Nella semifinale odierna la giovane marchigiana tenterà l'assalto al muro dei 52 secondi. Nel programma di oggi la prima finale è quella della 20 km di marcia femminili nella quale saranno impegnate Elisa Rigaudo, Gisella Orsini e Rossella Giordano. Da tenere d'occhio poi, il terzetto azzurro nella pedana dell'alto: i gemelli Nicola e Giulio Ciotti, (2.26 in qualificazione) promettono scintille accompagnati da Andrea Bettinelli mentre Christian Obrist cercherà di fare il possibile nella difficile finale dei 1500 metri. Gio. Esp.