PARLARE di medaglie è sempre facile.

Oltre ad Andrew Howe che domani dovrebbe disputare la finale del lungo da vero favorito in virtù del suo primato continentale stagionale con 8.41, tra 24 ore sarà la volta dell'olimpionico Ivano Brugnetti lottare nei 20km di marcia per qualcosa di importante, magari assieme alle martelliste Balassini e Claretti che dovrebbe ero disputare la finale. Mercoledì la marciatrice Rigaudo potrebbe andare a caccia di metallo al pari dei gemelli Ciotti se riusciranno ad accedere alla finale dell'alto. Giovedì ancora marcia con il bronzo mondiale Schwazer che potrebbe non scendere dal podio della 50 km mentre sabato mattina toccherà alle maratonete guidate dalla forestale Genovese, provare l'attacco alla Coppa di specialità. Nel pomeriggio Donato potrebbe regalarci qualche sorpresa nella eventuale finale del triplo. Infine domenica ultime possibilità con Baldini e company nella 42km maschile, Giuseppe Gibilisco nell'asta ed il quartetto veloce maschile che vanta la migliore prestazione stagionale europea. Il bilancio del 2002 fu di un oro della Guida nella maratona, due bronzi della Levorato, nei 100 e nei 200 ed un bronzo della Alfridi nei 20 km di marcia. Speriamo che Arese torni a casa contento. Giov. Esp.