Le altre operazioni
Ma non solo. La società rosanero ha già messo le mani su elementi del calibro del brasiliano Fabio Simplicio, su Aimo Diana e sull'italo-australiano Mark Bresciano, scegliendo di rinunciare a due dei suoi quattro campioni del mondo, Fabio Grosso (ceduto all'Inter con troppa fretta e a prezzi modici) e Simone Barone (al Torino). Il centrocampista, che si è visto accordare un quadriennale, è finito in granata in cambio di 4,1 milioni. Tornando al Palermo, il presidente Zamparini ha in mente un solo nome per l'attacco: è quello di Iaquinta, per il quale sarebbe disposto a fare follie. L'arrivo dell'attaccante dell'Udinese potrebbe essere un bel regalo per Guidolin che, dopo la partenza di Makinwa, ha solo un paio di punte pure da gestire, Caracciolo e Godeas. Il presidente del Livorno, Spinelli, ha dichiarato che Amelia andrà al Milan, aggiungendo che difficilmente il club rossonero lo terrà. Amelia, a sentire il patron amaranto (ma non solo lui) finirebbe alla Juve che a quel punto cederebbe in cambio il neocampione del mondo Buffon al Milan. La telenovela Kakà non oggi ha vissuto un altro episodio dai contorni misteriosi e grotteschi. Il portoghese Mourinho ha dichiarato di non avere mai ricevuto offerte dal Milan per il Gallas, né di essere disposto a mollare Crespo. Paolo Castellini, dopo avere rescisso il contratto con gli spagnoli del Betis Siviglia, ha firmato fino al 2010 con il Parma, mentre il centrocampista Giuseppe Colucci ha scelto il Catania, formazione neorpromossa in Serie A dopo 22 lunghi anni.