Lo spigolone di Rino Tommasi

Poi abbiamo avuto il pesarese Angelo Romani, specialista dei 400 fino a quando la scena l'ha conquistata Novella Calligaris. Sembravano, forse erano, fenomeni isolati, non certo il prodotto di una scuola. I tuffatori ci hanno consolato per molti anni con imprese e medaglie che compensavano le delusioni della piscina. Poi ci sono state le Olimpiadi di Sydney, un successo entusiasmante anche perché inatteso, almeno nelle proporzioni nelle quali si è manifestato. Atene non è stata altrettanto brillante anche se ha cominciato a splendere la stella di Federica Pellegrini. Ora da Budapest ci arrivano medaglie di ogni tipo ed in ogni specialità. E' presto per fare un bilancio ma intanto dobbiamo ringraziare tutto un movimento che evidentemente non è esploso per caso.