Rosolino e Magnini in cerca di gloria con il rebus pioggia

Dopo i clamori dell'esordio gli azzurri vivono una giornata in tono minore, con i big impegnati soprattutto nelle qualificazioni e la sola Elena Gemo a giocarsi una delle cinque finali in palio, i 50 farfalla, con poche chance di medaglia. I 100 dorso e i 50 farfalla erano le finali maschili, con le donne a battagliare nei 100 rana e nei 200 dorso. Pochi i colpi di scena, compreso il settimo posto della Gemo che puntava ad abbassare almeno il suo personale. Il suo 27.05 non la soddisfa neanche in questo senso, troppo lontana dal 26.06 della vincitrice Alshammar. Il programma pomeridiano è stato interrotto poco dopo la finale dei 50 farfalla da un vero e proprio nubifragio che ha investito Budapest, con conseguenti variazioni sulla scaletta di oggi. Il piatto forte resta il 200 sl dove Rosolino e Magnini avranno l'obbligo dell'accesso in finale dopo la qualificazione di ieri (1'48 basso il riferimento cronometrico per entrambi). Occhi puntati sui 200 misti, gara che Alessia Filippi ha preferito ai più congeniali 100 dorso, che stia preparando una nuova impresa! Possibilità di gloria anche per in casa Boggiatto, con Chiara impegnata nei 100 rana ed Alessio nei 200 misti. Ale. Mor.