Il Milan acquista Bonera e dà l'ultimatum al club biancoceleste

Il giocatore infuriato con Lotito per la supervalutazione di 12 milioni

Il giocatore biancoceleste è infuriato, attendeva dalle vacanze notizie positive sul suo possibile approdo al Milan ma ieri è arrivata l'ufficialità dell'acquisto di Bonera da parte del club rossonero (contratto di quattro anni). E Oddo è convinto che questa mossa di Galliani sia figlia delle richiesta di 12 milioni (spropositata) da parte di Lotito per il cartellino del suo gioiello. In realtà uno non esclude l'altro nello scacchiere di Ancelotti ma è chiaro che adesso il Milan può gestire la situazione da una posizione di forza. Inoltre la Lazio ha perso quello che era un obiettivo dichiarato per la difesa vale a dire proprio il difensore del Parma. Sono due anni che ogni estate si parla del possibile passaggio del laterale destro campione del mondo in rossonero e ogni volta la trattativa non viene chiusa perché non si riesce mai a trovare l'accordo. Sembrava l'anno giusto, almeno dai primi segnali che arrivano tra i due club e invece le pretese di Lotito rischiano di far saltare ancora una volta l'affare complicato anche dall'acquisto di Bonera. È vero che il Milan ha offerto solo 3 milioni più il prestito del laterale Foggia (gradito a Rossi e Sabatini) ma sembra comunque spropositata la richiesta biancoceleste (Grosso, il titolare in nazionale è stato valutato intorno agli otto milioni complessivi). La società rossonera tra dieci giorni sarà impegnata nei preliminari e avrebbe avuto tutto l'interesse a chiudere l'operazione in fretta per avere Oddo a disposizione per la gara di ritorno dopo Ferragosto. Ora l'acquisto di Bonera consente al Milan di avere il coltello dalla parte del manico e complica il discorso relativo a Oddo che resta un obiettivo per la fascia destra rossonera al momento nella mani di Brocchi e del «vecchietto» Cafu. Nemmeno l'esempio di Cesar è servito a far capire a Lotito che è inutile tenere un calciatore controvoglia. Il brasiliano alla fine è andato via senza potre incassare un soldo mentre per Oddo c'è la possibilità di prendere qualche milione di euro e un giocatore giovane emergente come Foggia. Le prossime ore saranno decisive per capire le strategie dei due club. Il caso Oddo tiene bloccato anche il resto del mercato perché la Lazio ha già speso i venti milioni messi nel budget prima di questa sessione di mercato. Pandev (metà), Cribari, Mauri, Belleri (metà) e Ledesma sono costati cifre importanti e adesso per chiudere qualche altra operazione in entrata bisogna aspettare (servono un difensore, un laterale di centrocampo e una punta). Servono rinforzi importanti anche alla luce del pesante handicap di undici punti che la squadra è chiamata a recuperare per ottenere il traguardo fissato da Rossi: la salvezza. Per l'attacco c'è sempre il ballottaggio tra Makinwa e di Vaio, mentre il cileno della Ternana Jimenez potrebbe essere un jolly molto utile per tutto il reparto avanzato. Il favorito resta il nigeriano del Palermo: la Lazio offre 2,5 milioni per la metà del cartellino, Zamparini chiede un milione in più. Probabile chiusura a metà strada. Ma prima bisognerà chiarire la posizione di Oddo che ora rischia di restare alla Lazio a meno di un rilancio del Milan. Altrimenti il problema finirà sulle spalle di Rossi che si ritroverà un giocatore arrabbiato dopo l'ennesima trattativa sfumata. E non sarà facile convincerlo a restare a Roma.