È RIENTRATO di corsa dalle vacanze proprio per festeggiare gli ottantanni del «suo» presidente.

«Proveremo a regalargli un'altra grande gioia» è l'augurio del capitano giallorosso. «Sensi è un pezzo di Roma — continua il capitano — e gli faccio i miei migliori auguri, spero di potergli dedicare ancora molti successi. Magari come quelli che abbiamo già vissuto assieme...». Indissolubile il legame tra Totti e il presidente giallorosso che ha vede il capitano della Roma come il figlio maschio che non ha mai avuto. Un pensiero al «presidente» anche dal tecnico giallorosso Spalletti che lo ha conosciuto però quando aveva già «mollato» le redini giallorosse alla figlia Rosella. «Gli auguro di vivere serenamente gli anni futuri — ha detto Spalletti — se lo merita. Mi ha dato sempre grandissima fiducia, rassicurandomi in ogni momento con un sorriso. Io cercherò sempre di ripagarlo di questa fiducia». Quindi il tecnico che probabilmente è rimasto più nel cuore di Sensi: carletto Mazzone. «Con il presidente c'è un legame affettivo enorme, lo considero il mio fratello maggiore. È l'uomo che mi ha dato l'opportunità di allenare la mia Roma, nella mia città, per tre anni indimenticabili». Quindi la rassegna di molti giocatori che hanno fatto la storia della Roma e della gestione Sensi. Balbo, primo acquisto della sua gestione: «Auguro a un grande uomo come lui tanta salute e di passare ancora tanti anni di felicita». Poi Voeller: «Un grande personaggio ed un grande uomo, lo ricordo sempre con molto piacere. Ho tantissimo rispetto per lui e per quello che ha fatto nella sua vita, soprattutto per la Roma». Quindi Batistuta, l'acquisto che porto al tezo scudetto della storia giallorossa. «Con lui ho ottenuto le soddisfazioni più grandi vincendo un bellissimo scudetto. Ricordo la decisione e la forte volontà che mise per acquistarmi. Non mi resta che fargli i più cari auguri di buon compleanno». Amedeo Carboni: «Tanti auguri ma anche tanti complimenti per questi 80 anni! Una persona apparentemente burbera ma con un grande cuore». Chiude il francese Candela. «Il presidente Sensi è gran parte della mia vita. Una persona leale e molto professionale: un grande intenditore di calcio. Ho avuto un ottimo rapporto con lui. Ci veniva a trovare spesso in ritiro e ci dava la carica: e' un vero tifoso. Gli faccio tanti auguri di cuore». Tiz