di ALESSANDRO AUSTINI APPIAH è un alleato della Roma.
Un pericolo per quelli del Fenerbahce. Il ghanese non può dirlo ad alta voce ma i suoi pensieri sono già rivolti alla capitale. Le smentite di rito affidate al sito internet del club turco sono state richieste dalla società. Il giocatore è consapevole dell'interesse dei giallorossi e attende sviluppi. «La Roma vuole acquistarlo e ne abbiamo già parlato» ammette Frank Trimboli, manager australiano di Appiah. Un agente che nel recente passato ha frequentato spesso Trigoria. È stato lui a curare il passaggio di Ferrari all'Everton e, sempre la stessa estate, era stato incaricato di cedere al club inglese anche Perrotta. Ora tra le sue missioni c'è quella di far vestire al capitano del Ghana la maglia giallorossa. Una richiesta precisa del suo assistito che è pronto a ridursi sensibilmente l'ingaggio pur di tornare in Italia. Perché a Torino vive la sua famiglia e perché il calcio italiano, nonostante gli scandali e il triste epilogo degli stessi, è ancora più affascinante di quello turco. «Se ti chiama una squadra così importante - prosegue Trimboli - non puoi restare insensibile. Stephen sarebbe felicissimo di venire a Roma. Se dovesse partire, la capitale sarebbe la sua destinazione preferita ma il Fenerbahce non mi ha ancora comunicato nulla». Al club di Sensi non basterà però la volontà del giocatore. Servono soldi, almeno cinque milioni, per convincere una società molto ricca come quella turca che non ha la minima intenzione di svendere il giocatore, pagato otto milioni dalla Juventus. E di contanti ne serviranno ancor di più per prendere Vucinic. «Siamo disposti - spiega il ds del Lecce, Angelozzi - a cederlo, ma solo alle nostre condizioni. La società giallorossa corteggia Vucinic da sei mesi ed anche il giocatore spinge per andare alla Roma». Una pista che sembra quasi tramontata è quella che porta a Semioli. L'esterno non è più una priorità di Spalletti e il Chievo non vuole cederlo. Intanto, ieri la Ternana ha vinto la causa contro Kharja davanti all'Ufficio Tesseramenti della Figc. Il giocatore non potrà quindi svincolarsi a costo zero, a meno di una vittoria nel ricorso che presenterà alla Caf o al Colleggio Arbitrale. La squadra prosegue la preparazione a Trigoria. Ieri doppia seduta con un interessante duello Nonda-Mido nella partitella finale: i due attaccanti giocavano nella squadre opposte. È finita 1-0 per il congolese.