Il tecnico viola amareggiato per la sentenza
Siamo partiti con un obiettivo e ci siamo trovati con un altro». Il tecnico della Fiorentina,Prandelli, commenta le sentenze della Corte Federale dal ritiro della squadra viola e guarda al campionato che verrà. «Spero di vedere presto i calendari e di modificare di conseguenza la preparazione. Da oggi comincieremo a pensare all'impresa. Mi aspetto un campionato difficilissimo. Se leviamo i 19 punti a quelli di quest'anno ci salviamo ma stavolta potrebbe non essere così». L'allenatore si sofferma poi su Toni. «Vorrei avere al più presto la rosa al completo, quindi anche con Toni. Se Luca vorrà restare a Firenze, però, dovrà farlo con grandi motivazioni visto che ci aspetta un anno molto difficile. Gli basterà segnare i primi gol per far dimenticare tutte le polemiche». Prandelli ribadisce il suo pieno sostegno alla società: «Non ho parlato prima perché doveva farlo la proprietà. Noi fuori dall'Europa? Dobbiamo pensare a ciò che abbiamo, se poi rosicchiamo altri punti saremo contenti. Siamo contenti che la società continui nella propria battaglia. Mi sento dentro tanta rabbia che voglio trasformare in qualcosa di fantastico ed è ciò che trasmetterò anche ai giocatori». Infine, il tecnico viola torna su una sua possibile chiamata per la panchina azzurra: «Direttamente non ho avuto nessun tipo di proposta, si sentiva qualcosa ma io ho sempre detto che nell'eventualità avessi avuto una richiesta avrei risposto di no perchè ho la Fiorentina».